Con questo articolo vi portiamo in bici da Cesenatico a Lido di Dante e ritorno con un itinerario off road, percorrendo per lo più sentieri e strade bianche. Seguendo il litorale romagnolo verso Ravenna pedalerete tra le pinete nel Parco Regionale Delta del Po. Un percorso piuttosto inedito per chi soggiorna a Cesenatico, ben più conosciuta per i meravigliosi itinerari dell’entroterra che si snodano tra colli e borghi medievali. Questa volta non aspettatevi salite e castelli, ma chilometri di percorsi ciclabili, in buona parte su fondo sterrato, da vivere in sella a una gravel bike oppure una mountain bike come abbiamo fatto noi.Lido di Dante, tra natura e storia
Parliamo di:
CESENATICO – LIDO DI DANTE, TRA LE PINETE E IL MARE NEL PARCO DEL DELTA DEL PO
Un breve soggiorno a Cesenatico ci ha portati alla scoperta di questo itinerario da fare in gravel o mountain bike seguendo il litorale in direzione Ravenna. Una settantina di chilometri da Cesenatico a Lido di Dante lungo piste ciclabili, sentieri e strade bianche. Perfetto per chi non ama le salite. Splendide le pinete di Cervia, Milano Marittima e Classe. A un certo punto vi troverete immersi nel paesaggio del parco Delta del Po col suo ecosistema costiero ricco di biodiversità. A caratterizzare il percorso anche i capanni da pesca su palafitta alla foce del torrente Bevano e del fiume Savio. La spiaggia a Lido di Dante, infine, sarà il capolinea ( o giro di boa) prima di girare la bici e tornare a Cesenatico. Vediamo i punti salienti di questo affascinante itinerario!
Cesenatico e il Porto Canale
La nostra traccia parte da piazza Andrea Costa a Cesenatico, quella con la ruota panoramica tanto per intenderci. Poche pedalate e raggiungerete il Porto Canale Leonardesco, un vero e proprio monumento della città, la cui realizzazione è attribuita a Leonardo Da Vinci. Il grande artista scienziato, incaricato da Cesare Borgia intorno al ‘500 di rivedere alcune infrastrutture strategiche del ducato della Romagna, sembra che abbia suggerito delle modifiche su un porto già esistente. Tanto è bastato per attribuire una identità “leonardesca” a questa opera ingegneristica, che ancora oggi conserva tutto il fascino di un tempo. Tornando al nostro itinerario in bici, la traccia prevede che, arrivati al porto, vi imbarchiate subito sul traghetto. Si tratti di un ponte mobile che, in pochi secondi insieme alla vostra bici, vi condurrà da una sponda all’altra del canale a fronte di una spesa irrisoria (50 centesimi a persona, bicicletta compresa).
Prima di imbarcarvi se avete tempo vi consigliamo di deviare dal percorso originale e raggiungere la zona più “viva” del canale, ricca di bar e ristoranti, dove ammirare le navi centenarie che appartengono al Museo della Marineria di Cesenatico. Altro punto di interesse che vi segnaliamo, proprio dietro il porto, è la Piazzetta delle Conserve, così chiamata per le grandi vasche (o pozzi) di forma conica scavate nel terreno, un tempo adibite alla conservazione del pesce che veniva disposto a strati col ghiaccio… quando ancora non esistevano i frigoriferi. Se non siete mai stati a Cesenatico vale veramente la pena di perdere qualche minuto alla scoperta del Porto e della Piazzetta prima di riprendere l’itinerario verso Cervia. Oppure mettetelo in conto a fine giro, quando sarete di nuovo a Cesenatico.
La Pineta di Pinarella e Cervia
Traghettati sulla sponda di ponente e dato uno sguardo alla statua Spose dei Marinai nell’omonima piazza verso il Molo, in pochi chilometri vi lascerete alle spalle Cesenatico. Pedalando verso Cervia incontrerete quindi la Pineta di Pinerella – Tagliata. Si tratta di una pineta artificiale a prevalenza di pino marittimo e pino domestico impiantata agli inizi degli anni ’50. Si estende per circa 25 ettari come un cordone parallelo alla costa con suolo in qualche tratto sabbioso. La pineta è situata a ridosso della spiaggia, che si raggiunge facilmente tramite alcuni passaggi nella vegetazione. Se siete amanti dei bagni in mare, portatevi il costume! La pineta di Pinerella, che si estende per circa 4 chilometri, è attraversata da una rete di sentieri che si possono percorrere a piedi o in bici.
Arrivati a Cervia, troverete ad accogliervi un altro porto canale sulle cui sponde sorge il Musa – Museo del Sale. Il museo offre percorsi guidati che ripercorrono le tappe e la storia della salicoltura, una tradizione operosa che unisce mare e terra, da scoprire anche passeggiando tra i colori delle saline circostanti il museo. Per info: Musa – Museo del Sale dia Cervia. Vi segnaliamo, infine, un’altra attrazione in zona, che potrebbe interessarvi se vi piace la natura: è la Casa delle Farfalle di Milano Marittima, un paradiso di biodiversità tra farfalle, insetti e un giardino botanico. Per informazioni: Casa delle Farfalle – tel. 0544 995671.
In bici nel Parco del Delta del Po, la Pineta di Classe
Lasciata Cervia, poche pedalate ed eccovi nel Parco Delta del Po, stazione Pineta di Classe e Salina di Cervia, che si sviluppa attorno alla foce del torrente Bevano. Subito avrete modo di ammirare alcuni capanni da pesca su palafitta che segnano gli argini fluviali. Ne incontrerete anche più avanti, dopo avere superato una vasta macchia verde tramite la pista ciclabile dedicata a Alfonsina Strada. Siete nel territorio di Milano Marittima. In bici percorrerete chilometri di sentiero sterrato, abbastanza sinuoso da risultare particolarmente piacevole, e soprattutto ombreggiato, dettaglio non trascurabile nelle calde giornate estive. Raggiungerete così la zona alla foce del fiume Savio (qui l’ombra non c’è più!) dove ancora i capanni da pesca cattureranno la vostra attenzione.
Tutta l’area in realtà ha un notevole valore ambientale e presenta un ecosistema molto vario. Un esempio è la Pineta di Classe, la più vasta pineta a sud di Ravenna. È l’ultima macchia verde che attraverserete prima di raggiungere il Lido di Dante. Copre una superficie di 900 ettari e risale all’ XI secolo, quando le abbazie benedettine introdussero i pini per produrre pinoli, resina e legnami. Nella Pineta di Classe sono disponibili vari sentieri ciclabili, pedonali ed equestri opportunamente segnati.
Prima di raggiungere la spiaggia di Lido di Dante, se siete appassionati di arte potreste concedervi pochi chilometri di deviazione verso nord e raggiungere la Basilica di Sant’Appollinare in Classe, uno degli 8 monumenti che costituiscono il sito Unesco della città di Ravenna. Se, invece, il richiamo del mare è troppo forte, non dovrete fare altro che procedere verso la costa. Noi siamo arrivati al mare intorno a mezzogiorno e ci siamo concessi un ristoro a base di piadina e bibita al bar del Bagno Classe, proprio sulla spiaggia.
Caratteristiche tecniche e mappa da Cesenatico a Lido di Dante e ritorno
Vi abbiamo raccontato di questo bellissimo itinerario particolarmente adatto agli amanti della natura e che siamo sicuri piacerà molto in particolare agli amanti del gravel, considerando che si sviluppa per lo più su sentieri facili e strade bianche. Il tracciato non presenta difficoltà tecniche particolari, ma richiede una discreta abitudine alla bici, considerando i quasi 70 km di lunghezza.
Ecco ora la mappa e i dettagli tecnici del percorso da Cesenatico a Lido di Dante e ritorno. Il rientro a Cesenatico è solo parzialmente sul tracciato seguito all’andata e sfrutta diversi tratti di pista ciclabile.
Cesenatico – Pinarella – Cervia – Milano Marittima – Lido di Classe – Pineta di Classe – Lido di Dante – Cesenatico
Max elevation: 7 m
Min elevation: -4 m
Total climbing: 98 m
Total descent: -99 m
Difficoltà tecnica (scala STS): S0
Punto di partenza: Cesenatico, piazza Andrea Costa
Punto di arrivo: Cesenatico, piazza Andrea Costa
Periodo di percorrenza: tutto l’anno
Tipo di percorso: gravel, mtb
E-bike: Sì
Traccia GPS da scaricare
Potete ricevere subito tramite email la traccia del percorso in formato .gpx. Dovete solo cliccare sul bottone qui sotto e inserire il vostro indirizzo di posta elettronica.
Traccia GPS da scaricare
Dove andare a fare un giro in bici partendo da Cesenatico? In questo articolo vi abbiamo dato un’idea off road. Se invece preferite la bici da corsa potrebbe interessarvi l’articolo Cesenatico in bici da corsa: due percorsi dal mare alle colline.
Se vi capita di fare questo giro da Cesenatico a Lido di Dante e ritorno fateci conoscere le vostre impressioni. Intanto continuate a consultare la sezione ITINERARI del nostro blog!