Questa volta vi proponiamo un percorso breve ma ricco di spunti interessanti, storici e ambientali. Parliamo della ciclabile Menaggio Porlezza. L’itinerario segue le tracce della vecchia ferrovia a scartamento ridotto, che un tempo collegava il lago di Como al lago di Lugano. Percorso ideale anche per una gita in famiglia con sosta al suggestivo Lago di Piano nel mezzo di una riserva naturale. Mettetevi il casco, partiamo!
Parliamo di:
MENAGGIO PORLEZZA: IN BICI SUL TRACCIATO DELL’EX FERROVIA
La Menaggio – Porlezza è un esempio di vecchia linea ferroviaria dismessa riconvertita in pista ciclopedonale. Un modo intelligente di sfruttare vie già esistenti, altrimenti abbandonate, per valorizzare il territorio.
Menaggio Porlezza, la storia
La ferrovia Menaggio – Porlezza era una linea a scartamento ridotto inaugurata nel 1884. Rientrava in un quadro ben più ampio di progetti, il cui scopo era quello di collegare i laghi lombardi alla Svizzera e quindi all’Europa centrale. Partiva da Menaggio, nei pressi del Grand Hotel e concludeva la sua corsa 12 chilometri dopo, a Porlezza, presso l’imbarcadero, dove si poteva prendere il battello per Lugano. Rimase in funzione fino al 1939. Si tentò successivamente di ripristinarla, ma dopo una serie di investimenti e progetti di riattivazione fallimentari, nel 1966 la linea venne definitivamente soppressa e progressivamente disarmata. Alcuni tratti sono stati riadattati a pista ciclabile, mentre altri hanno lasciato il posto a nuovi edifici. Sul tracciato della vecchia ferrovia ora c’è la pista ciclopedonale Menaggio – Porlezza, che consente di attraversare la Val Menaggio e raggiungere alcuni punti di interesse anche di tipo naturalistico come la Riserva Lago di Piano.
Menaggio Porlezza, in bici dal lago di Como a quello di Lugano
La ciclopedonale vera e propria inizia a Menaggio in prossimità della strada statale 340 Regina. Su pista dedicata ci si addentra subito nella valle. Nei primi chilometri si procede paralleli al torrente Sanagra e si supera la galleria di Croce (90 metri di lunghezza): testimonianza suggestiva della vecchia ferrovia. In prossimità di Grandola, quindi, si sbuca ancora sulla statale 340 per poi riprendere la ciclopedonale su sedime dedicato fino alla Riserva Naturale Lago di Piano. Il lago di Piano ai piedi del Monte Galbiga conquista subito per la sua atmosfera magica, un piccolo gioiello incastonato tra i monti, circondato da prati e boschi. Una riserva naturale composta di habitat diversificati e una ricca varietà di ambienti (lago, zone umide, prati, boschi, torrenti, siepi). Ancora pochissimi chilometri ed eccoci a Porlezza, sul lago di Lugano: dopo 13,5 km il nostro percorso finisce proprio sul lungolago.
Caratteristiche e mappa
Tipo di fondo: asfalto – sterrato
Percorso adatto a: gravel, mtb
Il percorso sulla pista ciclopedonale Menaggio – Porlezza è in leggera salita da Menaggio (205 m slm) fino a Cardano (377 m slm) e poi di nuovo in leggera discesa fino al Lago di Piano (276 m slm).
Molti tratti fino al Lago di Piano sono in ombra, per la vegetazione boschiva nei primi chilometri e successivamente per il Monte Galbiga che nasconde il sole nei mesi più freddi. Per questo motivo il periodo migliore per percorrere la ciclabile Menaggio – Porlezza è da marzo a ottobre.
Altre informazioni utili sul percorso ciclabile Menaggio Porlezza
Vi trovarete a pedalare tra muri di roccia. Si tratta del calcare di Zorzino, la cui origine risale a circa 228 milioni di anni fa. È costituito da rocce calcaree stratificate di colore grigio.
A Cardano, nella vecchia stazione del paese, ora c’è un bar, il Bar della Stazione. Da considerare per una sosta sul percorso – Bar La Stazione https://goo.gl/maps/SurKMhadgvRFfxzW6
Se vi piacciono i percorsi tranquilli lontano dal traffico, la ciclopedonale Menaggio – Porlezza fa per voi. Se vi capita di farla in bicicletta, fateci sapere cosa ne pensate nei commenti qui sotto!
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