Autunno. Tempo di ammirare i colori della natura in tutta la loro bellezza prima del letargo invernale. Anche mentre si pedala. Per questo, non poteva mancare un nostro articolo sugli itinerari in bici da non perdere per ammirare il foliage in Lombardia.
Il termine “foliage” ormai lo conosciamo tutti. Lo pronunciamo alla francese, ma è una parola inglese e significa “fogliame”. Come spesso succede con le parole prese in prestito da altre lingue, anche “foliage” ha quell’immediatezza e chiarezza che, con un solo termine, ci permette di descrivere perfettamente un fenomeno complesso e spettacolare. Parliamo delle foglie che in autunno cambiano colore, dando vita a un’atmosfera suggestiva, da ammirare anche in bicicletta.
FOLIAGE IN LOMBARDIA: GLI ITINERARI IN BICI DA NON PERDERE

In Lombardia ci sono tante località dove ammirare i colori autunnali pedalando. Tra foreste di faggio, boschi di castagno e vigneti vi portiamo alla scoperta di alcuni itinerari che abbiamo percorso e, in alcuni casi, anche descritto sul nostro blog. Sono percorso che si prestano particolarmente a una pedalata dal sapore autunnale. In particolare, vi portiamo in Valtellina, Valchiavenna e sulle montagne intorno al Lago di Como.
Siamo certi che in Lombardia ci siano molti altri itinerari dal fascino indiscusso in autunno, ed è per questo che aggiorneremo sicuramente questo articolo nel tempo.
Ma ora vediamo insieme i 7 itinerari in bici che vi proponiamo per ammirare il foliage in Lombardia.
Parliamo di:
1. La Via dei Terrazzamenti
Nel cuore della Valtellina, tra vigneti, borghi storici, cantine rurali e chiese, si sviluppa questo bellissimo itinerario che vi porterà alla scoperta del patrimonio naturale e culturale della valle. Si tratta di uno degli itinerari più belli per un’esperienza bike dal sapore autunnale in Lombardia.
La Via dei Terrazzamenti è un percorso cicloturistico e pedonale che si sviluppa a mezza costa sul versante retico, parzialmente su fondo sterrato. Con continui saliscendi tra muri a secco e vigneti terrazzati, vere e proprie opere di ingegneria naturalistica, il percorso è dotato di aree di sosta attrezzate, dalle quali ammirare il panorama che in autunno si mostra nella sua veste migliore.
L’itinerario si estende per circa 70 chilometri, da Morbegno a Tirano, e si snoda tra i 300 e i 700 metri di quota, ma può essere suddiviso in tappe. Noi vi proponiamo quella da Sondrio a Castionetto (Chiuro) che presenta parecchi tratti sterrati e qualche salita impegnativa.
Attraverserete così i vigneti dell’Inferno, del Grumello e del Sassella. Le cantine vinicole non mancano, attenzione a non esagerare!
Sul nostro profilo komoot tra i tour pianificati trovate la traccia da Sondrio a Castionetto (16 km, +570 m), mentre potete scaricare la cartina completa della Via dei Terrazzamenti QUI . Sul sito dell’Associazione Strada del vino e dei Sapori della Valtellina trovate, infine, interessanti proposte di itinerari e e-bike wine tour.
Distanza: 16 km circa
Dislivello: D+ 570 m
Tipo percorso: MTB
E-bike: sì
Difficoltà tecnica: medio/facile, S1
2. Tra Bisbino e Val d’Intelvi

Sui monti sopra il lago di Como, tra Italia e Svizzera, c’è tutto un mondo da scoprire in mountain bike. Tra faggete e boschi di castagno si snodano sentieri e mulattiere che offrono diversi itinerari bike particolarmente suggestivi in autunno.
Seguendo la traccia che vi proponiamo, attraverserete una vera e propria foresta di faggi, i cui colori caldi creano un’atmosfera unica in autunno. Passando dal rifugio Bugone potrete anche ammirare il grande faggio secolare che si stima abbia 400 anni.
Il percorso si sviluppa tra Como e i monti lariani, affrontando la salita del Monte Bisbino, per poi proseguire su mulattiere e sentieri fino alla Val d’Intelvi, uno dei luoghi più belli dove ammirare il foliage in Lombardia.
In alternativa potrete partire direttamente in bici dalla cima del Monte Bisbino e imboccare subito la vecchia strada forestale che un tempo serviva le caserme sul confine. Avrete così una quindicina di chilometri di puro sterrato, un itinerario ad anello tra boschi secolari e sentieri di montagna.
Non mancheranno scorci panoramici sui monti circostanti e il sul lago, così come occasioni per una sosta in agriturismo o in rifugio.
Sul nostro profilo komoot tra i tour pianificati trovate la traccia Giro dei Faggi tra Bisbino e Val d’Intelvi partendo da Tavernola (Co).
Distanza: 46,8 km
Dislivello: D+ 1690 m
Tipo percorso: MTB
E-bike: Sì
Difficoltà tecnica: difficile, S2
3. Dorsale Lariana

Siamo ancora in prossimità del Lago di Como, ma questa volta nel Triangolo Lariano.
A nostro parere, la Dorsale Lariana è tra gli itinerari più belli per gli amanti della mountain bike, soprattutto per i panorami sul lago di Como e sulle Prealpi. Il tracciato si sviluppa in cresta e attraversa tutto il triangolo lariano da Como a Bellagio.
In particolare, il sentiero dei Faggi, che collega il Monte Boletto alla Bocchetta di Lemna, è molto suggestivo in autunno. Qualche tratto è un po’ esposto e, per questo motivo, lo consigliamo solo a biker esperti.
Proseguendo, incontrerete scorci autunnali su tutta la dorsale, fino alla Colma di Sormano e oltre. Arrivati a Terrabiotta (il punto più alto dell’itinerario, 1.428 m), godetevi uno dei panorami più belli sul Lago di Como. Vedrete sotto di voi il promontorio di Bellagio e i due rami del Lago di Como che si uniscono e si perdono all’orizzonte, verso le Alpi, le cui cime in autunno sono spesso già imbiancate.
Numerosi i punti di ristoro lungo il percorso, come il Rifugio Riella ai piedi del Monte Palanzone o il ristorante alla Colma di Sormano, crocevia di ciclisti e motociclisti che frequentano la zona.
In questo articolo maggiori informazioni e la traccia del percorso: La Dorsale Lariana: da Como a Bellagio in mtb.
Distanza: 35 km
Dislivello: D+ 1130 m
Tipo percorso: MTB
E-bike: Sì
Difficoltà tecnica: difficile, S2
4. Ciclopedonale della Valchiavenna
Ecco un itinerario che vi porterà alla scoperta della Valchiavenna, dall’estrema punta settentrionale del Lago di Como fino alla Val Bregaglia, al confine tra Italia e Svizzera.
Si tratta della ciclopedonale della Valchiavenna, ideale in ogni stagione, ma particolarmente suggestiva in autunno. Un percorso cicloturistico adatto a chi vuole trascorrere una piacevole giornata all’aria aperta, godendo dei panorami e dei sapori tipici del territorio.
Partendo da Colico, incontrerete la Riserva Naturale Pian di Spagna e il Lago di Mezzola prima di raggiungere Chiavenna e il Parco delle Marmitte dei Giganti, formazioni rocciose di origine glaciale.
Proseguendo sulla ciclabile, nella zona di Piuro, potrete ammirare le cascate dell’Acquafraggia. Se siete in e-bike, al Crotto Belvedere, in località Prosto, potrete sfruttare le colonnine di ricarica, mentre gustate un piatto di pizzoccheri bianchi della Valchiavenna.
Dopo Chiavenna, la strada sale costantemente fino al confine con la Svizzera: preparatevi a mettere alla prova le gambe!
In questo articolo vi diamo maggiori informazioni e la traccia del percorso: Ciclopedonale della Valchiavenna.
Distanza: 37,5 km
Dislivello: D+ 660 m
Tipo percorso: cicloturismo, gravel
E-bike: Sì
Difficoltà tecnica: facile
5. Costiera dei Cech
Si parte con un tratto iniziale sul Sentiero Valtellina, per poi salire su larghe mulattiere e strade di montagna, lungo un percorso che vi condurrà tra vigneti, borghi storici, boschi e castelli.
Siamo sulla Costiera dei Cech, adagiata sul versante retico della vallata, il più soleggiato della valle. Non stupisce, dunque, che questa terra abbia conosciuto nei secoli passati periodi di fioritura economica grazie alle coltivazioni e ai commerci. Ne sono testimonianza soprattutto i palazzi signorili, come il Palazzo Parravicini a Caspano.
La zona è particolarmente apprezzata anche per i panorami spettacolari sulla Bassa Valtellina e l’Alto Lago di Como. Sul percorso che vi proponiamo troverete anche edifici religiosi di grande valore storico e artistico, come la Chiesa di San Giovanni di Bioggo, immersa nel bosco, o la Chiesa di San Bernardo, entrambe in posizione panoramica.
Il tracciato include, inoltre, un tratto della Via dei Terrazzamenti, uno degli itinerari più belli della Lombardia da percorrere in bici nella stagione autunnale, di cui vi parleremo più avanti.
In questo articolo trovate maggiori informazioni e la traccia del percorso sulla Costiera dei Cech: Itinerario MTB sulla Costiera dei Cech da Morbegno.
I più esperti potranno in alternativa cimentarsi su un’altro splendido tracciato dall’atmosfera fiabesca, un percorso questa volta all-mountain che, passando dalla Foresta Bagni di Masino vi condurrà fino in Val di Mello. Maggiori informazioni sul sito ufficiale del Valtellina Ebike Festival con descrizione e traccia.
Distanza: 42,0 km
Dislivello: D+ 1060 m
Tipo percorso: MTB
E-bike: Sì
Difficoltà tecnica: difficile, S3
6. Ciclabile dell’Adda

La ciclabile dell’Adda è un itinerario splendido che, seguendo l’omonimo fiume, unisce Lecco a Trezzo sull’Adda (MI). Il tracciato di circa 35 chilometri, in gran parte su fondo sterrato e su ciclopedonale, vi condurrà tra bellezze naturali e, soprattutto, molti punti d’interesse storico. Un vero e proprio museo a cielo aperto, in cui si percepisce l’eredità di Leonardo da Vinci.
Una ciclovia perfetta da percorrere in autunno, quando i colori caldi della natura si riflettono nelle acque del fiume.
A nostro parere, le vere attrazioni di questo percorso sono le centrali idroelettriche e l’Ecomuseo Adda di Leonardo, il cui scopo è valorizzare il patrimonio naturalistico, architettonico e storico, con particolare attenzione alle testimonianze del passaggio del grande genio rinascimentale, che in questa zona compì diversi studi in campo idraulico.
Tra le tappe dell’Ecomuseo che potrete ammirare pedalando sulla ciclopedonale, vi segnaliamo il Ponte di San Michele, anche detto Ponte di Paderno, vero capolavoro di archeologia industriale.
Godetevi anche il passaggio a Brivio, grazioso borgo sul fiume, e a Imbersago, nota per il traghetto leonardesco che collega le due sponde del fiume Adda.
A “due pedalate” da Trezzo, infine, non perdete una visita a Crespi d’Adda, dove si trova il celebre villaggio industriale del XIX secolo, oggi sito patrimonio UNESCO.
Info e traccia nel nostro articolo Ciclabile dell’Adda: da Cassano d’Adda a Lecco.
Lunghezza: 35,8 km
Dislivello: D+ 260 m
Tipo percorso: cicloturismo, gravel
Difficoltà: facile
7. Sui monti di Pasturo
Chiudiamo la carrellata di itinerari da non perdere per ammirare il foliage in Lombardia con un percorso di montagna in Valsassina.
Si tratta di un tour in mountain bike che abbiamo affrontato recentemente sui monti sopra Pasturo, in provincia di Lecco. Meno di venti chilometri in tutto, ma con un dislivello significativo.
Tra pascoli, boschi, baite e vedute mozzafiato, siamo certi che la meraviglia dei colori autunnali vi conquisterà in questo angolo di paradiso nel Parco della Grigna Settentrionale.
Qualche passaggio tecnico e un tratto in salita con gradoni (circa 300 metri) da percorrere con la bici a mano, oltre ovviamente al dislivello, rendono questo percorso impegnativo dal punto di vista fisico.
Avrete comunque l’opportunità di una sosta rigenerante a metà percorso presso il Rifugio Antonietta al Pialeral (1.365 m), alla fine della lunga salita da Pasturo.
Il percorso si sviluppa sui monti di Pasturo, collegando il Pialeral a San Calimero.
Distanza: 18,3 km
Dislivello: D+ 1030 m
Tipo percorso: MTB
E-bike: No (a causa di un passaggio in salita con gradoni)
Difficoltà tecnica: difficile, S2
In questo articolo vi abbiamo proposto alcuni itinerari nelle vicinanze di Milano, per le vostre pedalate autunnali. Siamo sicuri che ce ne siano tanti altri e siamo curiosi di conoscere anche i vostri.
Se vi va, lasciateci un commento qui sotto, indicandoci un vostro itinerario per pedalare e ammirare il foliage in Lombardia!