La ciclabile del lago di Varese

da Paola Brazioli

Se siete alla ricerca di un percorso facile da fare in bici, ben curato e suggestivo, la ciclopedonale del lago di Varese fa per voi. Ci siamo stati qualche giorno fa, in bici naturalmente, e ci ha colpito la possibilità di pedalare lungo tutto il lago, in piena sicurezza, sempre su percorso ciclopedonale. Ideale anche per chi non è molto allenato o famiglie con bambini. Inutile dire che gli scorci sul lago rendono, inoltre, il percorso davvero affascinante. In poche parole ve lo consigliamo!

PISTA CICLOPEDONALE DEL LAGO DI VARESE IN BICICLETTA

Il Lago di Varese è annoverato tra i più panoramici della Lombardia e ha mantenuto nel tempo il fascino di paesaggi incontaminati. Dal 2006 è destinazione particolarmente apprezzata anche per chi ama pedalare, grazie alla pista ciclopedonale di 27 km che segue l’intero perimetro del lago. Diversi i punti di accesso alla pista. A chi arriva in auto da Milano consigliamo di iniziare il percorso a Buguggiate, presso il parcheggio del centro commerciale Tigros, dove è possibile lasciare l’auto. 

Percorrendo la ciclopedonale in senso orario, incontrerete da subito il Santuario della Madonna del Lago ad Azzate e dopo un paio di chilometri l’abitato di Bodio Lomnago col piccolo porto piuttosto suggestivo, da cui si gode una bella vista sul lago. Vi segnaliamo anche Cazzago Brabbia, che incontrerete più avanti, il cui porticciolo è raggiungibile imboccando una breve discesa a destra. La località è conosciuta per le ghiacciaie del Settecento. Erano utilizzate un tempo per stipare il ghiaccio invernale e conservare il pesce pescato durante tutto l’anno.

Proseguendo, dopo circa 9 km dal punto di partenza, troverete il collegamento a sinistra verso il lago di Comabbio, anch’esso circondato da una bellissima pista ciclabile. Il collegamento tra i due laghi di circa 4 km è in terra battuta, quindi consigliamo una mountain bike, gravel bike o bicicletta con una sezione adeguata degli pneumatici. Della ciclabile del Lago di Comabbio vi parleremo, però, in un prossimo articolo.

Continuando sulla nostra ciclopedonale del Lago di Varese tra tratti boschivi prima e spazi più aperti poi, sarà un piacere raggiungere il molo di Biandronno. Qui potreste decidere di lasciare la bici a terra e imbarcarvi per l’Isolino Virginia, che ospita un ristorante e un piccolo museo. Questa piccola isola è anche un sito archeologico inserito nella lista dei “siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino” dell’Unesco.

Lasciato Biandronno e superato un pittoresco ponticello in legno, l’itinerario sulla ciclopedonale vi condurrà al lido di Gavirate, luogo ideale per concedervi una sosta, approfittando dei bar e ristoranti che si affacciano proprio sul lago. A questo punto sarete a metà percorso, pronti ad affrontare la sponda est del lago, forse la più frequentata soprattutto nel weekend e nelle belle giornate estive.

Dopo Calcinate del Pesce – caratteristico paese dove la pista ciclopedonale si interrompe per un breve tratto – e l’aeroporto di volo a vela arriverete alla Schiranna, il lido della città di Varese. Si trova a 4 chilometri dal punto di partenza di Buguggiate.

Ciclopedonale del Lago di Varese: caratteristiche tecniche

ll percorso ciclopedonale del Lago di Varese (completato a settembre del 2006) è adatto a ogni livello di allenamento. Si sviluppa su fondo asfaltato e compatto, in sede protetta, e non presenta difficoltà tecniche. Molto frequentato anche da pedoni soprattutto durante il weekend e nei mesi estivi. La larghezza della ciclopedonale è compresa tra 2 e 3 metri.  Il percorso è molto vario con tratti nel bosco, tratti esposti al sole, aree dove sostare e parchi pubblici comunali a Schiranna e Gavirate.

Lungo il tracciato si trovano una decina di fontanelle e diversi punti panoramici in cui sostare, come il tratto di lungolago dopo Biandronno oppure il lido di Gavirate. Ecco le caratteristiche dell’itinerario:

Distanza: 27,9 km
Dislivello: 140 m
Terreno: 99% asfalto/lastricato
Stile itinerario: pista ciclabile in sede protetta
Periodo di percorrenza: tutto l’anno
Punto partenza: Buguggiate (parcheggio Tigros)
Punto di arrivo: Buguggiate (parcheggio Tigros)
Difficoltà tecnica (scala STS): S0
Difficoltà fisica (scala Fiab): facile

Mappa e traccia GPS

Ecco la mappa caricata sul nostro profilo Komoot dal quale potete scaricare anche la traccia GPS della ciclopedonale, cliccando su “Scopri altri dettagli su questo Tour” che trovate più in basso.

Cosa vedere nelle vicinanze della ciclopedonale

  • Santuario della Madonna del Lago ad Azzate
    Questa piccola chiesa è ben visibile dalla pista ciclopedonale. Fu edificata nel 1697, recuperata nel 1896 dallo stato di abbandono in cui versava e completata nel 1926, quando fu aggiunto il piccolo portico anteriore. Interessante la leggenda legata alla sua nascita. Potete leggerla sul sito del FAI, dove trovate storia e informazioni del Santuario della Madonnina del Lago.
  • Ghiacciaie di Cazzago Brabbia
    Le ghiacciaie sono raggiungibili uscendo dalla pista ciclabile nei pressi di Cazzago Brabbia, seguendo la deviazione per il “Percorso storico, cultura e paesaggistico”. Risalgono alla fine del diciottesimo secolo e venivano usate per conservare i lastroni di ghiaccio che ogni inverno si formavano sulla superficie del lago. Furono edificate sfruttando dei terrapieni. Profonde una decina di metri, hanno dei tetti caratteristici in forma conica, simili a dei trulli.
  • Isolino Virginia
    L’isola, la cui superficie misura 9.200 mq, è di proprietà del Comune di Varese dal 1963 ed è sito UNESCO. Fu luogo di insediamento preistorico palafitticolo. I resti di palafitte rinvenuti negli scavi del 1863 ad opera dell’abate Antonio Sopponi e quelli reperiti nella metà del Novecento risalgono al Neolitico (4.500 a.C.), all’età del Bronzo e alla prima età del Ferro. È uno dei siti più famosi della preistoria europea. Nel Parco Archeologico sull’isola si può visitare il percorso didattico all’aperto e il Museo Preistorico.
  • Gavirate
    La cittadina di Gavirate ha origini antichissime e si trova in una posizione privilegiata tra il lago e le Prealpi Varesine. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di numerosi centri storici: le frazioni di Voltorre ed Oltrona al Lago con la località Groppello e i nuclei di Armino, Pozzolo e Fignano. Numerose sono le testimonianze storico-artistiche del suo passato tra cui l’antico Chiostro benedettino di Voltorre. Ogni venerdì si tiene il mercato comunale, istituito nel 1539, testimonianza della vocazione commerciale di Gavirate, un tempo importante crocevia tra le località d’Oltralpe e la Pianura Padana.

Punti ristoro sulla ciclopedonale del Lago di Varese

Bar e ristoranti sulla ciclopedonale del Lago di Varese sono concentrati nella zona di Gavirate e nei pressi della Schiranna. Vi segnaliamo un punto ristoro sulla pista ciclopedonale anche all’altezza di Bardello, tra Biandronno e Gavirate.

Ciclopedonale del Lago di Varese: informazioni utili

La pista ciclopedonale del Lago di Varese è raggiungibile anche in treno. Queste le stazioni ferroviarie più vicine:

– Stazione Ferrovie Nord di Varese Centro,
– Stazione Ferrovie dello Stato di Varese Centro,
– Stazione Ferrovie Nord di Varese Casbeno,
– Stazione Ferrovie Nord di Gavirate,
– Stazione Ferrovie dello Stato di Travedona-Biandronno.


La ciclopedonale del Lago di Varese è tra i più bei percorsi ciclabili in Lombardia. Noi ve la consigliamo in primavera e in autunno, in una bella giornata di sole con qualche nuvoletta all’orizzonte e le cime dei monti imbiancate in lontananza.

Se siete alla ricerca di altri percorsi in bici con descrizione e mappa, non perdetevi la nostra sezione dedicata agli itinerari. Buone pedalate!

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