Questa volta vi portiamo a due passi da Milano con la ciclovia del Lambro, un percorso mai monotono e alla portata anche dei meno allenati. Si pedala nella Valle del Lambro: da Monza, in piena Brianza, fino a Erba (Co), ai piedi del Triangolo Lariano. Un itinerario ricco anche dal punto di vista storico. Pedalando, si incontrano, infatti, vecchi mulini – come quello recuperato di Baggero – tracce di attività manifatturiere del passato come l’ex-scatolificio Tassi, un po’ di archeologia industriale, ma soprattutto si entra nel vivo di una Brianza agricola che ancora sopravvive all’urbanizzazione del territorio.
CICLOVIA DEL LAMBRO TRA NATURA E STORIA IN BRIANZA
Dal bellissimo Parco di Monza, seguendo l’argine del fiume per lo più su fondo sterrato, si incontrano alcuni vecchi insediamenti, come vecchie fabbriche, oppure ville signorili, testimonianze di un’epoca in cui la vita ruotava intorno al fiume. L’ex scatolificio Tassi è forse l’esempio di archeologia industriale più evidente sulla ciclovia del Lambro. Proseguendo, ad Agliate è d’obbligo una sosta alla Basilica romanica dei Santi Pietro e Paolo, risalente all’XI secolo. Da qui in poi sulla ciclovia il fiume Lambro sarà meno visibile e farà capolino ogni tanto, come una presenza discreta che accompagna senza essere troppo invadente.
Procedendo verso Erba un punto di interesse degno di nota è l’ecofrazione di Baggero a Merone. Se vi capita di passarci nel weekend non perdetevi una visita all’antico mulino ancora in funzione. Prima di continuare fino all’oasi di Baggero, altro luogo molto interessante sulla ciclovia del Lambro, esempio di recupero ambientale di una vasta area un tempo utilizzata per l’estrazione di minerali.
ECOFRAZIONE DI BAGGERO: casadelmulino.com
Dal punto di vista ambientale altra meraviglia sul percorso è il lago di Alserio, alla fine della ciclovia, alle porte di Erba. È uno dei laghi briantei che separano la Brianza dal Triangolo Lariano. Un’oasi naturale che vi colpirà per la sua bellezza, con le sue file di canneti e le ninfee. Gli amanti della fotografia apprezzano questo lago soprattutto all’alba quando il sole sbuca proprio dietro il monte Resegone. Noi ci fermiamo qui. Volendo si possono seguire le indicazioni fino ai piani d’Erba dove ufficialmente termina la ciclovia del Lambro.
Caratteristiche e mappa
Tipo di fondo: asfalto e sterrato
Percorso adatto a: mtb o gravel
Periodo migliore: primavera
Da Erba si può rientrare a Monza in treno, ma bisogna fare almeno un cambio a seconda degli orari. Consigliamo di verificare sempre la presenza della carrozza per il trasporto bici.
Se cercate un percorso in mezzo alla natura a due passi da Milano, la ciclovia del Lambro è proprio ciò che fa per voi. Se vi capita di farla, fateci sapere nei commenti qui sotto cosa ne pensate!
